CALCIO ECCELLENZA – Il derby va al Campobasso ma l’Isernia esce a testa alta. Alla fine scoppia festa rossoblu.
Il big-match termina 1-2. Nella prima frazione De Filippo risponde a Vanzan. Nella ripresa l’autorete di Giaquinto regala la vittoria ai Lupi
CITTA’ DI ISERNIA S.LEUCIO 1 – CAMPOBASSO 1919 2 (primo tempo 1-1)
CITTA’ DI ISERNIA S.LEUCIO: Elisei, Giaquinto (59′ Del Bianco), Mingione (63′ Di Giulio), Soria (82′ Bainotto), Cappelli (90′ Pesce), Monteduro, Ercolano, D’Ambrosio (70′ Di Monte), Negro, De Filippo, Cascio. All. De Bellis
CAMPOBASSO 1919: Pinto, Cascione, Colombo (78′ Colantuono),Ioio, Cavallini, Fazio (85’Sabatino),Potenza (53′ Franchi), Traore (53′ Tordella), Ripa (74′ Guillari), Lombari, Vanzan. All.Di Meo
ARBITRO: Tierno di Sala Consilina(Guidi- D’Onofrio)
RETI: 7’Vanzan ( C), 46′ De Filippo , 54′ aut.Giaquinto (CDI)
NOTE: Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Sergio Genovese, dirigente scolastico recentemente scomparso. Ammoniti Cavallini e Cascione( C).Espulsi al 96′ per reciproche scorrettezze Sabatino (nel Campobasso) e Pesce (nell’Isernia).
ISERNIA. Il Campobasso si aggiudica il derby e mette una seria ipoteca sulla serie D. De Filippo risponde a Vanzan, ma é l’autorete di Giaquinto a regalare la vittoria ai Lupi. Un risultato bugiardo soprattutto per la mole di occasione create dall’Isernia che sfodera un’ottima prestazione specie nella seconda frazione. Il Campobasso invece si rende meno insidioso.
Atmosfera di festa al Lancellotta. Stadio soldout. Il pubblico delle grandi occasioni è accorso numeroso a sostenere i biancocelesti per una gara che vale un’intera stagione. La squadra saluta i tifosi prima del fischio di inizio. Sia De Bellis che Di Meo schierano la migliore formazione. L’allenatore dei biancocelesti consegna le chiavi dell’attacco a De Filippo e Negro. Di Meo si affida al tridente composto da Potenza, Ripa e Lombari.
La prima fiammata dopo neanche un giro di lancette con Soria che ci prova da distanza siderale. I lupi passano in vantaggio al settimo minuto con la punizione pennellata di Vanzan che si infila nell’angolino alla sinistra di Elisei. Non si fa attendere la reazione dei biancocelesti che provano a impensierire Pinto con una conclusione di De Filippo che finisce alle stelle. Ercolano s’invola verso la porta, ma non inquadra lo specchio. Al 38′ il rasoterra di Fazio attraversa tutta l’area di rigore e si spegne sul fondo. Al 46′ l’Isernia approfitta di una ripartenza e De Filippo scarica in rete. Esplode il Lancellotta. Si va al riposo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa biancocelesti subito insidiosi con Cascio. Di Meo prova a mescolare le carte. Franchi e Tordella prendono il posto di Potenza e Traore. Doccia gelata per l’Isernia quando Giaquinto nel tentativo di spazzare via un cross, di testa spinge la sfera in fondo al sacco e porta in vantaggio i rossoblu. De Filippo tenta di risollevare le sorti della gara ma Pinto gli chiude lo specchio per ben due volte. Ci prova anche il neoentrato Di Monte, ma il portiere rossoblu è una saracinesca. I biancocelesti continuano a martellare la trequarti avversaria. All’80’ Franchi si divora un gol a porta spalancata. Ercolano impegna Pinto che neutralizza il tiro. Minuti finali concitati. Il bolide dalla distanza di Di Monte s’infrange sulla traversa. In panchina si scaldano gli animi e a bordo campo si accende una rissa. Ne fanno le spese Sabatino e Pesce. Ma qualche istante più tardi arriva il triplice fischio e cala il sipario sul derby. Sconfitta difficile da digerire per l’Isernia che esce comunque tra gli applausi del pubblico.
Giu.Cri.