Calcio Eccellenza – Francesco Pompilio: “Sarà una Turris giovane e rognosa che saprà farsi valere”.
Dalla possibile scomparsa alla ricostruzione del mosaico, la squadra biancoceleste sarà di nuovo in campo per festeggiare i 60 anni di attività.
Non è stato facile, ma alla fine la passione per la palla che rotola sul tappeto verde ha avuto il sopravvento, la dirigenza biancoceleste, con alle spalle un percorso nobile, si è dimostrata ancora una volta vogliosa di non fare scomparire il calcio in un centro che nel passato portava sugli spalti circa mille spettatori. I tempi sono cambiati, lo spopolamento della cittadina ha contribuito a mettere a dura prova la dirigenza, che con pazienza sta mettendo su una squadra che non dovrà sfigurare nel prossimo campionato di Eccellenza. Si è iniziato con l’annunciare il nuovo allenatore, Francesco Pompilio che nel passato ha avuto esperienza come calciatore nella Turris, e come allenatore nell’Aurora Ururi. “Siamo a buon punto, manca ancora qualche elemento di esperienza, ma dobbiamo lavorare molto con i giovani altrimenti non si ha la continuità – dichiara il tecnico – , abbiamo il problema dell’impianto, spero che a breve termine possa risolversi, io sono fiducioso, alla fine verrà una squadra giovane e rognosa che saprà fare bene e riporterà entusiasmo anche nell’ambiente”.
Intanto la rosa inizia a prendere forma con le conferme di Mancino Stefano, D’Ambrosio Aldo, Vasile Vincenzo, i nuovi arrivi dell’attaccante Viola Francesco, il portiere Ardian Hila e i rientri di Lapenna Stefano e Marcucci Alfio, gli under Santoianni Diego e Di Fiore Antonio.