Calcio Eccellenza 9^ giornata. VENAFRO, PAREGGIO AMARO CONTRO L’OLYMPIA AGNONESE: 4-4. I TIFOSI PROTESTANO.
I bianconeri rimontano il doppio svantaggio iniziale (autogol di Di Micco e rete di D’Abbate) grazie a Viscovich, Ricamato e Sabatino. Nella ripresa Tommasone risponde a D’Orta, ma sullo scadere la conclusione di Di Ciocco viene deviata in rete da Sabatino
VENAFRO 4 – OLYMPIA AGNONESE 4 (primo tempo 3-2)
VENAFRO:Fiacco (46’Roncone), Tomassi, Di Ciaccio,Viscovich,Sabatino, Di Micco, D’Errico (46’ Ciolli), Ricamato, Tommasone ( 85’ Altomare), Fruscella, Colato ( 78’Nardelli). All. Urbano.
OLYMPIA AGNONESE: Pazzola, Valentino, Litterio, Pavone (81’ Di Ciocco), Vazzana, Celestini, Memoli, Brunetti, Coppola, Abbate, D’Orta (60’ El Ouazni). All. Dell’Oglio.
ARBITRO:Sappracone di Termoli (Margilio- Palermo).
RETI: 4’ aut. Di Micco(V), 15’ Abbate(OA), 55’ D’Orta (OA), 20’ rig. Viscovich (V), 28’, 89’ aut. Sabatino (V), 36’ Ricamato (V), 65’ Tommasone(V).
NOTE: ammoniti Tommasone e Di Micco (V); Litterio, Vazzana , Valentino, Celestini, Brunetti (OA).
VENAFRO. Dopo il ko contro l’Atletico San Pietro in Valle, il Venafro é costretto a digerire un altro boccone amaro: il pareggio contro l’Olympia Agnonese. Un risultato che proprio non va giù ai supporter bianconeri che oggi si aspettavano la vittoria che ormai manca da cinque giornate, dalla gara casalinga contro il Ripalimosani. I tifosi protestano sia all’inizio che alla fine del match esibendo uno striscione con la scritta ‘Vergognatevi’.
Una partita complicata, a tratti rocambolesca quella contro gli altomolisani. Inizia nel peggiore dei modi per la squadra di Urbano: autogol di Di Micco che rinvia, ma il portiere non trattiene la sfera. I granata , che sfoderano una grande prestazione, siglano il raddoppio con Abbate alcuni minuti più tardi. Il Venafro reagisce e trova la rimonta con Viscovich dal dischetto, Sabatino e Ricamato. Nella ripresa l’Olympia Agnonese non demorde e pareggia i conti con D’Orta, al quale risponde Tommasone. Ma non basta perché gli altomolisani si riversano nella metà campo avversaria e quasi sullo scadere trovano il pareggio: la conclusione di Di Ciocco viene deviata in rete da Sabatino.
Prima del fischio di inizio il presidente ha omaggiato la famiglia di Domenico Testa tra i fondatori del Venafro negli anni’50 e che tanto ha dato ai colori bianconeri. Ma veniamo alla cronaca del match.
Ci pensa Tommasone a turbare la tranquillità di Pazzola dopo neanche un giro di lancette. Un rinvio di Di Micco al portiere Fiacco che non riesce a trattenere la sfera consente agli altomolisani di passare in vantaggio. Il Venafro prova a riscattarsi con due conclusioni di Fruscella, la prima scheggia la traversa, la seconda viene neutralizzata dal portiere. Poi Colato prova a metterla dentro di testa sfruttando un cross proveniente dalla sinistra.
Si fa vedere anche l’Olympia Agnonese con D’Orta che da distanza siderale impegna Pazzola che si rifugia in corner. Sugli sviluppi dello stesso, Abbate deposita in rete. Il Venafro riesce ad accorciare le distanze grazie ad un rigore concesso per un fallo di mani in area di Litterio nel tentativo di spazzare via la conclusione di Colato. Il difensore granata rimedia il cartellino giallo. Il penalty viene trasformato da Viscovich: 1-2. Al 26’ D’Orta impegna nuovamente Fiacco che neutralizza. Due minuti più tardi il Venafro pareggia i conti. Sugli sviluppi di un corner Sabatino trova l’incornata vincente sulla sponda di Ricamato. Al 36’ i bianconeri calano il tris. Sugli sviluppi di una punizione battuta da Viscovich, Ricamato scarica in rete 3-2. Su questo risultato si rientra negli spogliatoi.
Nella ripresa Urbano inserisce Roncone al posto di Fiacco. Al 50’ Fruscella impegna Pazzola. Al 55’ l’
Olympia Agnonese pareggia grazie all’ex di giornata Marco D’Orta che spinge in rete il prezioso assist di Memoli:3-3. L’attaccante ci riprova con una punizione insidiosa che Roncone blocca. Il Venafro passa nuovamente in vantaggio con Tommasone che, servito da Ricamato, scarica in rete: 4-3. I granata sfiorano il pari con Vazzana che colpisce la traversa, poi la difesa bianconera riesce a spazzare via il pallone. All’84’ punizione insidiosa di D’Orta che Roncone salva in due tempi. Poi ci prova Di Ciocco, Roncone si rifugia in corner .Sugli sviluppi dello stesso Sabatino con il corpo devia in rete la conclusione di Di Ciocco e così gli altomolisani trovano il quarto gol. Qualche istante più tardi arriva il triplice fischio. La squadra esce tra le veementi proteste del pubblico.