BASKET – LA MOLISANA MAGNOLIA, PARTE L’AVVENTURA DELLE FINALI NAZIONALI UNDER 19.
Domenica la cerimonia inaugurale, poi lunedì al PalaZauli di Battipaglia l’ultimo match di giornata contro Sesto San Giovanni
Le sensazioni alla vigilia di coach Mimmo Sabatelli: «Difesa e corsa le precise basi della nostra filosofia di gioco»
Una prima domenica di giugno storica per il club rossoblù, ma anche per tutto il movimento regionale molisano al femminile in primis, ma anche più in generale per tutto l’universo giovanile territoriale.
La Molisana Magnolia Campobasso è pronto ad entrare nel clima delle finali nazionali under 19 femminili che vedono le rossoblù tra le magnifiche sedici in ambito tricolore con un primo contatto con l’ambiente previsto in serata quando, dalle 19, partirà dalla piazza principale la sfilata di presentazione delle protagoniste dell’evento.
PALAZAULI AGAIN Per i #fiorellinidacciaio, tra l’altro, si tratterà di una sorta di particolare come back perché, poco meno di un anno fa, sempre in questo scenario furono tra le protagoniste – e anche in quel caso ‘sotto età’, così come la composizione dell’attuale roster – della Coppa Italiana under 20 andandosi a prendere un terzo posto finale da applausi.
PRIMA IN SALITA Ora, però, le campobassane si proietteranno in tutt’altra atmosfera con l’esordio, nel novero del girone B, che sarà l’ultimo match della prima giornata di competizione (lunedì) nello scenario del PalaZauli con palla a due alle ore 20.30 contro la Geas Sesto San Giovanni – tra i quintetti maggiormente accreditati, per gli addetti ai lavori, alla vigilia – e con la possibilità, tra l’altro, di poter osservare la sfida tra Venezia e Roma che, nella Tensostruttura.
«Senza ombra di dubbio – spiega alla vigilia il coach delle giovani magnolie Mimmo Sabatelli – saremo di fronte ad una serie di emozioni intense per noi. Aver raggiunto l’ultimo atto della competizione di categoria è per noi motivo di ulteriore soddisfazione (tra l’altro in un epilogo d’annata che vedrà il team rossoblù direttamente impegnato, in prima battuta, come organizzatore delle finali under 17 in rosa a Campobasso dal 25 giugno al 2 luglio con sedi La Molisana Arena ed il PalaUnimol, ndr). Facciamo parte del gotha del movimento tricolore e proveremo a fare del nostro meglio sul parquet».
LAVORO CONTINUO Proprio per questo, dopo il doppio successo nell’incrocio di qualificazione contro il Porto San Giorgio, il gruppo ha continuato a lavorare sodo per arrivare nelle migliori condizioni possibili all’allenamento.
«La squadra si è allenata bene – conferma il trainer rossoblù – e lo ha fatto cercando di accentrare l’attenzione su quelli che dovranno essere i cardini del nostro gioco. Ossia difesa forte e corsa, perché la transizione sarà un principio fondante per il nostro attacco. Del resto, oltre che ‘sotto età’ avendo un gruppo sostanzialmente di under 17, non abbiamo lunghe ‘fisicate’, però la voglia e l’entusiasmo non ci mancano ed è su queste due qualità che faremo leva per un viaggio che probabilmente, sino a qualche tempo fa, rappresentava qualcosa di inammiginabile».
SINGOLE TAPPE Sorteggiate nel raggruppamento B, oltre alla Geas Sesto San Giovanni avversaria all’esordio, le rossoblù troveranno sulla propria strada anche un’altra formazione giovanile espressione di un’altra competitor della prima squadra in A1, ossia la Reyer Venezia, nonché una novità per il club del capoluogo di regione: la Smit Roma Centro. Il risultato della prima giornata deciderà l’ordine degli altri confronti perché le vincenti e le perdenti si affronteranno tra loro all’ultimo turno del mercoledì con incrocio tra vincenti e perdenti per i due match al martedì con orari alle 18 e alle 20 presso la Tensostruttura (al mercoledì, invece, gare in contemporanea alle 16 con le vincenti nell’impianto principale e le perdenti nell’altra location di gioco). Per la prima ci sarà l’accesso diretto ai quarti di venerdì (l’ultima chiuderà qui la sua esperienza) con la seconda e la terza invece chiamate al barrage contro le formazioni del raggruppamento A – con Castelnuovo Scrivia, Bologna, Costa Masnaga e Stella Azzurra Roma – per un percorso che proseguirà all’insegna di una sorta di tabellone tennistico sino alle due finali (per il terzo posto e per il successo) previste nella giornata di domenica.
«Senza dubbio affrontare una squadra di blasone e tradizione come Sesto San Giovanni non rappresenta un avvio soft, ma più in generale è anche vero che ci troveremo in un contesto con le migliori sedici squadre di Italia. Saranno tutte gare difficili contro società già abituate a questo tipo di evento. Saranno perciò fondamentali attenzione, voglia ed entusiasmo per provare a portare a casa qualche successo. Probabilmente pagheremo un po’ di dazio all’emozione per quello che è lo scotto tipico del noviziato, ma cercheremo di moltiplicare i nostri sforzi per bilanciare questo tipo di sensazioni».
SCENE FAUSTE Del resto, negli occhi di buona parte del gruppo ci saranno ancora le immagini della Coppa Italiana under 20 ospitata sempre a Battipaglia e culminata con la terza piazza in occasione delle finali domenicali.
«Quello però era un torneo ad inviti – ribatte Sabatelli – e ci ha portato ad un qualcosa di bello. Come allora, sappiamo di avere un gruppo più giovane, ma siamo consapevoli anche di essere in un contesto con tutti i team al top per la categoria, motivo in più per essere ancora più sereni e provare, per quanto possibile, a complicare ancora di più la vita alle nostre avversarie».
BACK TO BACK Ulteriore aspetto che potrà segnare l’avventura sarà il clima da ‘back to back’ della competizione che, di fatto, nell’arco di una settimana sarà senza soluzione di continuità con gare tutte i giorni (eccezion fatta per le prime dei quattro giorni che avranno una giornata di riposo al giovedì).
«Sarà un problema comune – chiosa il coach delle campobassane – e per ovviarlo dovremo essere sempre pronti e freschi. Come? Cercando di dosare al meglio le nostre energie per provare, per quanto ci riuscirà, ad arrivare il più lontano possibile».
ACCIAIO NAZIONALE L’attuale fase di stagione, tra l’altro, è momento di nazionali e, in casa rossoblù, c’è sempre più familiarità tra i #fioridacciaio e le rispettive selezioni nazionali.
Eccezion fatta per la pausa concessale dallo staff tecnico della rappresentativa balcanica per i tricolori di Battipaglia, la slovena Zala Šrot è da qualche settimana in collegiale permanente effettivo con la selezione maggiore e quella under 20 del proprio paese. Peraltro, dopo l’appuntamento campano, partirà alla volta dell’Ecuador l’ala Blanca Quiñonez chiamata a due eventi (tra cui il campionato sudamericano) con la nazionale maggiore del suo paese durante la fase estiva tra luglio ed agosto.
In chiave azzurra, sempre nell’orbita dell’under 20, la pivot Ashley Egwoh è stata convocata per il raduno azzurro tra Folgaria ed Udine (con tanto di amichevole con la Slovenia di Šrot) in programma tra il 13 giugno ed il 5 luglio e propedeutico agli Europei di categoria previsti a Sopron in Ungheria tra l’8 ed il 16 luglio. Del gruppo, tra le atlete a disposizione, figura anche la playmaker rossoblù Giorgia Amatori.
Nell’orbita dell’under 16, invece, in vista degli Europei di Matosinhos in Portogallo dal 19 al 27 luglio dovrebbe essere inserita l’esterna Francesca Baldassarre che risulta all’interno della long list inviata alla Fiba.
Infine, nel novero del 3×3, è stata impegnata, senza grande fortuna però, a Costanza in Romania nell’appuntamento con la qualificazione agli Europei di settembre in Austria Giuditta Nicolodi. Del gruppo allargato, sino alle ultime sedute di preparazione, ha fatto parte anche Stefania Trimboli.