BASKET B – LA MOLISANA MAGNOLIA, DEFINITO IL RAGGRUPPAMENTO PER LA FINALE SCUDETTO UNDER 17
Le indicazioni del coach Gabriele Diotallevi: «Percorso work in progress, verificheremo le situazioni strada facendo»
Nella prima fase il gruppo di prospetti rossoblù di scena nella poule C con Moncalieri, San Lazzaro di Savena e Trieste
Si avvicina il secondo appuntamento di punta per il settore giovanili La Molisana Magnolia Campobasso. Da lunedì (27 maggio) e sino a domenica (2 giugno) Roseto degli Abruzzi sarà la sede d’elezione dei campionati italiani under 17 femminile, seconda finale scudetto per il club del capoluogo di regione dopo il successo a Battipaglia con l’under 19. Su questo fronte, peraltro, i #fiorellinidacciaio, in virtù del successo dello scorso anno a Pordenone, dopo aver vinto il torneo con l’Abruzzo erano state già ammesse alla fase nazionale.
TERZO RAGGRUPPAMENTO Nelle scorse ore, in Federazione, c’è stata l’estrazione dei raggruppamenti. Le campobassane, da teste di serie, sono state inserite nella poule C comprendente le giuliane del Futurosa Trieste, le emiliane del Bsl San Lazzaro e le piemontesi della Libertas Moncalieri, già avversarie dei #fioridacciaio nelle competizioni senior sia in A2 (Final Eight di Coppa Italia ospitata a Vazzieri) che in A1.
Nelle prossime ore sarà definito il calendario e, nel complesso, anche gli abbinamenti legati alla formula della kermesse.
SENSAZIONI EX POST Da parte sua, il coach delle giovani magnolie Gabriele Diotallevi è già proiettato sull’evento come dimostra anche la sua analisi in vista della competizione.
«Affrontiamo squadre dell’area settentrionale in un girone intricato. Trieste ha due tre elementi di assoluto rilievo, San Lazzaro di Savena, che ben conosco, ha nella 2008 Mosconi il proprio riferimento, su Moncalieri, invece, sto dando vita ad un’ulteriore opera di scouting. Con certezza, troveremo squadre che hanno dato vita a tornei under 19 e 17 e, su quest’ultimo fronte, hanno anche effettuato spareggi e fasi di concentramento, mentre noi ci ritroveremo con le sole otto gare della prima fase. Il nostro lavoro sarà molto work in progress e, tanto, dipenderà da quello che metteremo in campo nelle singole partite. Alla fine tireremo le somme e vedremo quelli che saranno i risultati».
Con certezza, delle quattro reduci dal doppio scudetto, il tecnico non potrà contare su Alessandra Rizzo, mentre risponderanno pienamente all’appello Emma Giacchetti, Paola Mascia e Marta Moscarella.
«Personalmente, oltre a loro, sono davvero entusiasta del percorso di quegli elementi come Costato, Del Colle, Patriarca e Sammartino che abbiamo aggregato anche con la B e del lavoro delle altre 2009 che, in questa fase di avvicinamento, stanno lavorando con grande determinazione».