LA GIUSTIFICATA PROTESTA A VENAFRO DI SOGGETTI CON DEAMBULATORI E CARROZZINE ELETTRICHE

Non c’è attenzione e rispetto sociale a Venafro da parte di privati ed istituzioni pubbliche nei riguardi di coloro che si spostano con deambulatori o carrozzine elettriche date le loro condizioni fisiche. E conseguentemente dai soggetti coinvolti dal problema arriva una dura e motivata protesta che di seguito viene ospitata : “Strade e marciapiedi dell’abitato venafrano -attacca una donna ogni giorno alle prese con siffatte problematiche- presentano purtroppo tante buche ed avvallamenti assai pericolosi per noi che ci spostiamo con deambulatori e carrozzine elettriche. Una volta finiti all’interno di siffatti ostacoli, che sono numerosi e presenti un pò dappertutto, rischiamo di finire a terra, riuscendo a stento ad evitarlo. Come se non bastasse, c’è poi da rimarcare la scarsa sensibilità sociale di molti che sostano con auto e moto davanti ai passaggi per disabili dinanzi a bar, negozi e lungo i marciapiedi, rendendo decisamente problematico il nostro transito con deambulatori e carrozzine elettriche”. Alla luce della sua giustificata denuncia cosa propone perché tali problematiche che investono tanti disabili abbiano finalmente a cessare ? “Occorrono due cose essenziali -ribatte la donna- come la maggiore presenza delle istituzioni pubbliche cittadine affinché risultino continuativamente liberi e non ostruiti i passaggi per disabili lungo strade, marciapiedi e dinanzi a bar e negozi, nonché la dovuta e necessaria sensibilità di tutti verso le problematiche di quanti si spostano con carrozzine elettriche e deambulatori. Servono cioè educazione e sensibilità, cose alla portata se tanto si mastica. Del resto necessità irrinunciabili se s’intende ribadire il buon tasso socio/educativo della collettività venafrana”.