LA MOLISANA MAGNOLIA AUTORITARIA IN UMBRIA: AFFERMAZIONE DI VENTICINQUE CON ORVIETO
Le rossoblù vengono fuori alla distanza sul parquet delle umbre. Ben cinque gli elementi che chiudono in doppia cifra
L’analisi di coach Francesco Dragonetto: «Bella prova di insieme delle ragazze in una gara di tanta intensità ed applicazione»
CEPRINI COSTRUZIONI AZZURRA ORVIETO 51 – LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 76 (18-14, 30-32; 39-51)
ORVIETO: Grilli 10, Coppolino 15, D’Arata, Speziali 4, Gulino 6, Basili 11, Sarachino 3, Giovannini 2. Ne: Firrito e Borissova. All.: Pescina.
CAMPOBASSO: Baldassarre 12, Giacchetti 12, Moffa 5, Vitali 6, Trozzola 14, Mascia 4, Rizzo 11, Lallo, Moscarella Contreras 12. All.: Dragonetto.
ARBITRI: Posti e Pompei (Perugia).
NOTE: espulsa per sommatoria di antisportivo e tecnico Grilli (Orvieto). Uscite per cinque falli Basili e Sarachini (Orvieto); Lallo (Campobasso). Fallo antisportivo a Basili (Orvieto).
Secondo successo consecutivo nella fase centrale della fase ad orologio per La Molisana Magnolia Campobasso impegnata nel torneo di serie B con Umbria e Marche. I #fiorellinidacciaio, dopo il turno di riposo, si impongono nettamente in casa dell’Orvieto, dando vita ad una prova collettiva di indubbio spessore.
PROGRESSIONE ARITMETICA In una serata in cui – tra le junior campobassane – non figurano nelle rotazioni Bocchetti e Del Sole aggregate alla prima squadra in trasferta a San Martino di Lupari, le under molisane restano in scia nel primo quarto ed escono fuori con il passare dei minuti con una prova di squadra che manda ben cinque elementi in doppia cifra al termine. All’intervallo le molisani prendono margine e, con un terzo quarto, in cui – con la difesa – lasciano le umbre a soli nove punti realizzati, prendendo quattro possessi di margine al 30 (39-51). Negli ultimi dieci minuti i #fiorellinidacciaio mettono a segno ben venticinque punti e festeggiano al termine il +25 che mantiene le molisane al secondo posto in classifica.
SENSAZIONI FINALI Per il coach delle campobassane Francesco Dragonetto questa affermazione è figlia «di una bella prova di insieme delle ragazze, che hanno dimostrato una volta in più maturità, attenzione e concentrazione, entrando pienamente nel clima della contesa. Dovevamo prestare attenzione ai dettagli e lo abbiamo fatto appieno. Siamo riusciti ad ottenere riscontri di rilievo da tutte le rotazioni. Importante, sotto le plance, è stato il rientro di Rizzo. Ma il contributo di ognuna è stato determinante e ci ha fatto andare oltre alcune problematiche fisiche, come quelle che avevano attanagliato Trozzola e Giacchetti, reduce dal vaccino. Alla fine, però, è emerso un contributo comune in quella che è stata la nostra solita partita a livello di intensità, soprattutto nel secondo tempo».
ULTIMO SPRINT Per le campobassane, la fase ad orologio, tra le mura amiche, terminerà domenica 2 aprile in occasione del confronto con Senigallia (il giovedì successivo ci sarà la chiusura di seconda fase in occasione del match a Porto San Giorgio).
«Sarà una gara importante che potrebbe consegnarci la seconda posizione, anche se molto dipenderà dal confronto di questo turno che le marchigiane avranno col Civitanova Marche. Noi ci proveremo sino in fondo per avere la certezza di avere il vantaggio del fattore campo almeno nel primo turno dei playoff».