Missione umanitaria per ‘ il Falco’ volato in Burundi.
Mario Ferri ha deciso di aiutare chi è nato nella parte sbagliata del mondo
BUJUMBURA (Burundi). L’ultima invasione di campo risale al 2019 a Gedda in Arabia Saudita in occasione della Supercoppa italiana tra Juventus e Milan. Ma ‘Il Falco’ dal cuore d’oro sembra aver chiuso con quel genere di avventure e ha deciso di vivere nuove esperienze aiutando chi soffre ed è meno fortunato perché è nato nella parte sbagliata del mondo. Prima l’India, poi l’Ucraina, ora il Burundi, uno dei paesi del continente africano più poveri e pericolosi. L’obiettivo è fare beneficenza, portare concretamente aiuti umanitari con i proventi delle scommesse sportive. Mario Ferri è titolare di un’agenzia.
La missione umanitaria prevede aiuti economici agli orfanotrofi della zona e acquisto di generi alimentari alle famiglie più bisognose di Bujumbura, la capitale del Burundi. «Queste missioni sono diventate per me quello che una volta erano le invasioni di campo: una vera e propria scarica di adrenalina-dichiara ‘il Falco’-. Mi fanno sentire una persona migliore, apprezzare di più quello che ho e dare meno importanza alle cose futili. I sorrisi delle persone che aiuto mi rimangono dentro e mi rendono felice, speciale e diverso».
Giu.Cri.