SPORT. L’opzione. Convivere con il virus o farci sopraffare dalla paura.
Una scelta di vita, che non è più rinviabile.
L’emergenza si sposta a livello nazionale. Il Comitato regionale del Molise, insieme agli altri Comitati, ha rimesso tutte nelle mani del Commissario della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete. La situazione pandemica, seppure sotto controllo, non può essere decisa a livello locale, con tutte le divergenze tra le varie zone, è pur sempre una decisione che deve essere presa in modo collegiale. Così il rinvio delle gare in programma il 15 e 16 gennaio è un atto dovuto, in modo da programmare la continuazione dei vari campionati, come è nelle intenzioni dei vari Comitati regionali. La situazione, raffigurata in modo globale, non riscontra la stessa pericolosità che si era riscontrata nel 2019, quando tutte le attività sportive sono state sospese. Lo scenario di questo periodo è più rassicurante, il vaccino, come da più parte viene evidenziato, è la salvaguardia della persona, soprattutto se si è in giovane età. La sosta natalizia, che ha avuto la coda di un prolungamento, permette alla Lega Nazionale Dilettanti di avere un quadro più chiaro, e nella riunione del 14 gennaio permetterà agli adetti ai lavori di esprimersi con maggiore chiarezza, in modo da rimettere in moto il sistema calcio sia a livello nazionale che locale, incrociando sempre le dita.