Calcio. L’acuto di Rossetti sveglia il Campobasso, e il Giulianova s’inchina alla capolista.
Il Campobasso continua la marcia di avvicinamento alla Serie C.
La squadra rossoblu non soffre di vertigini e merita di stare lassù da sola, perché è una squadra di cemento, con la capacità di sacrificarsi, soffrire e aspettare il momento di colpire. Contro il Giulianova non sciorina un gioco spettacolare, ma croccante e concreto, fatto di soliti schemi semplici imparati a memoria. Vittoria sofferta al ‘Fadini’ contro un Giulianova ormai sgombero dall’assillo di vincere a tutti costi, la salvezza gli è stata consegnata nei giorni scorsi, mette in campo tutta la capacità che mister Bitetto gli ha insegnato.
La partita: Il Campobasso parte come al solito, ritmo sostenuto e solito giro palla per trovare lo spazio giusto per gli esterni Di Domenicantonio e Vitali, con Cogliati a rientrare e trascinarsi i difensori pulendo l’area. Dopo un po’ di giri di orologio, il Giulianova comincia a uscire dalla propria metà campo e trascinato da uno scatenato Paudice si fa vedere nei pressi di Raccichini che ci deve mettere una pezza. I ragazzi di Cu dini, squalificato assiste la partita dalla tribuna, non stanno solo a guardare, si fanno vedere con una incursione di Fabriani, il laterale difensivo si mette in proprio e poi lascia partire un assist a centro per Cogliati che viene anticipa sul più bello. La prima frazione di gioco si archivia con il Giulianova per nulla arrendevole, anzi mette in mostra tanta qualità in considerazione che schiera in campo ben sei undicesimi under. Si torna in campo con un Campobasso diverso. C’è Rossetti al posto di Domenicantonio. E l’attaccante si presenta si presenta con un tiro dalla media distanza, presa facile per il portiere Mora. Con l’ingresso di Rossetti il Campobasso sembra svegliare l’azione offensiva, anche Cogliati cerca la porta con un diagonale. Lo stesso Cogliati ci prova ancora ma il portiere Mora è bravo a neutralizzare il tiro. Alla metà della ripresa il Campobasso prova ad attaccare a pieno organico, Cogliati cerca lo scambio con Rossetti, la punta rossoblu si mette in proprio e cerca il tiro di potenza, questa volta gli riesce talmente bene che il portiere giugliese può solo guardare la palla che si spegne dietro alle sue spalle. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra rossoblu la vuole chiudere subito la pratica Giulianova. Ci prova Cogliati che parte dalla sinistra mette una palla in area per Bontà che di testa indirizza nello specchio della porta, bravo Mora a deviare in angolo. Su pressione del Giulianova, Cogliati recupera la palla al limite dell’area e palla al piede attraversa in senso longitudinale tutto il campo, arrivato al limite tenta la giocata della giornata, ma il tiro è debole e la palla si perde tra le braccia del portiere Mora. Dopo qualche giro di orologio arriva l’ennesima occasione da gol per il Campobasso con Candellori che cerca la porta dalla media distanza: palla respinta da Mora, Rossetti cerca il bis, la potenza c’è ma non la mira. Il Giulianova si risveglia nel finale, ma Raccichini è sicuro nella doppia presa. In pieno recupero il Campobasso subisce il pericolo più insidioso della gara: punizione insidiosa di De Cerco e Raccichini devia la sfera sul palo. Sull’acuto giugliese arriva il triplice fischio finale del direttore di gara.
REAL GIULIANOVA 0 – CITTA’ DI CAMPOBASSO 1
GIULIANOVA (4-4-2): Mora, Ferrini (75’Barlafante), D’Antonio, Tedone (82’Antonelli), Demoleon, Caso (80’ Galli), D’Anna (65’ Massetti), Cipriani, Paudice, De Cerchio, Forcini – A disposizione: Di Mango, Kuqi, Ancinelli, Di Stanislao, Caterino. – Allenatore: Leonardo Bitetto
CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini, Fabriani (89’ Martino), Vanzan, Ladu (80’ Tenkorang), Menna, Dalmazzi, Bontà, Candellori, Cogliati, Di Domenicantonio (46’ Rossetti), Vitali – A disposizione: Oliva, Sbardella, Martino, Capuozzo, Mancini, De Biase, Zammarchi. – Allenatore: Cristian Cicioni
Arbitro: Gandino di Alessandria
Reti. 67’ Rossetti – Note. Ammoniti. Bontà, Paudice, Vitali, Barlafante, Tenkorang,