Calcio. Viaggio nell’Eccellenza. Palmegiano dell’Isernia: “Il nostro obiettivo rimane la serie D”
Il Campionato di Eccellenza riparte domenica 11 aprile per i Comitati Abruzzo, Lazio, Liguria, Lombardia, Campania, Calabria, Sicilia, Veneto, Piemonte, Marche e Toscana, l’Emilia e Romagna ha fissato il ritorno in campo il 18 aprile, invece il Molise è l’ultimo Comitato a timbrare il cartellino fissando il fischio d’inizio il 25 aprile.
Dopo tanti rinvii, finalmente si torna in campo. Il Comitato Molise prima del fischio d’inizio vuole mettere mano di nuovo al calendario, ma solo nelle date, anticipando i tempi del ritorno in campo ed evitare qualche turno infrasettimanale per non mettere sotto pressione i club, partite troppo ravvicinate. Ma c’è da attendere l’ufficialità nella prossima settimana, ormai le Società che hanno dato il consenso al ritorno in campo, da qualche giorno hanno iniziato gli allenamenti come da direttiva Figc per evitare contagi che possono di nuovo dire stop all’attività agonistica. Bisogna essere bravi e fortunati per arrivare in fondo sotto l’aspetto sanitario. Invece su quello agonistico l’Alto Casertano e il Città di Isernia sono pronti a darsi battaglia per avere il pass per la Serie D. Traguardo ambizioso per entrambi i club che avevano programmato già all’inizio della stagione il salto della categoria. Il nostro viaggio nell’Eccellenza molisana inizia con il Città Di Isernia, il ds Palmegiano è categorico, come lo è sempre stato: “Giochiamo per vincere e far risalire l’Isernia nel campionato di Serie D, siamo consapevoli che l’Alto Casertano ha le stesse aspirazioni nostre, sarà il campo a decretare chi sarà il più bravo”.
L’Isernia aveva già una rosa competitiva, siete tornati sul mercato per evitare sorprese?
“ Abbiamo presi quattro ragazzi di valore che conoscono la categoria, l’ultimo ad aggregarsi al gruppo è Marco Pepe che ha già giocato con l’Isernia, un calciatore esperto e che può ricoprire più ruoli, gli arrivi di Vitelli, De Vizia e Nembot vanno a sostituire Calcagni, Perrilli e Savone che sono andati via”.
Si riparte con una classifica rimodulata e con un calendario che metterà sotto pressione le squadre per i turni infrasettimanali, come vede questo aspetto?
“L’importante è ripartire e guardare al futuro con ottimismo, come società ci siamo organizzati al meglio, certamente con un campionato accorciato ci vorrà anche una buona dose di fortuna per vincerlo, ma ripeto abbiamo una rosa abbastanza ampia che possa superare gli ostacoli che durante il percorso si presenteranno”.
Sotto l’aspetto puramente agonistico come vedi la sfida con l’Alto Casertano, anche se c’è l’interrogativo del Termoli che ha rinnovato la rosa?
“Sarà il campo a dare la sentenza definitiva e spero che sia a nostro favore, ad oggi non possiamo fare nessuna valutazione, si riparte con tanti interrogativi, mancano ancora tanti giorni al via, e noi dobbiamo pensare solo a noi, lavorare serenamente e fare affidamento sulle nostre forze”.