Evento sportivo d’eccezione sui monti dauni tra l’alta Capitanata e il basso Molise
Evento sportivo d’eccezione sui monti dauni tra l’alta Capitanata e il basso Molise. Il territorio dei comuni di Celenza Valfortore, Roseto Valfortore, Volturino, Motta Montecorvino e Pietramontecorvino ospiterà tre tappe della 14.ma edizione dei campionati internazionale di Orienteering. La manifestazione è stata presentata in una conferenza stampa itinerante nei cinque comuni interessanti alla presenza di sportivi, tecnici, dirigenti federali e di associazioni sportive. E’ intervenuto il pr
esidente nazionale della Pwt Italia (Park World Tour), Gabriele Viale, che ha illustrato i dettagli della competizione. Si partirà venerdì 13 marzo, alle ore 10, in territorio di Volturino; sabat
o 14 il percorso si sposterà nei territori e nei boschi di Celenza Valfortore (inizio ore 10) e Roseto Valfortore (ore 16); domenica 15 gli atleti gareggeranno tra Motta Montecorvino (ore 10) e Pietramontecorvino (ore 16) con gare sprint nel bosco di monte Sambuco. Contemporaneamente alle gare nei monti dauni altri atleti inizieranno il loro percorso ad Atene e Meteora in Grecia e, dopo varie gare che si svolgeranno in Puglia e Basilicata (Ginosa, Montescaglioso, Rotondella, Castellaneta, Montalbano Ionico, Policoro, Francavilla sul Sinni, Tursi) e parallelamente nei Balcani, la manifestazione si concluderà a Matera il 22 marzo, tappa che decreterà i campioni internazionali del MOC (Mediterranean Open Championship) 2020.
“Sarà una grande carovana di oltre 300 atleti appartenenti a 25 nazioni, tra cui Svezia, Finlandia, Norvegia, Slovacchia, Grecia, oltre che Italia – ha spiegato il presidente Viale – e per la nostra federazione è un onore far partire la manifestazione dal territorio dei monti dauni la cui orografia risponde alla perfezione alla pratica dell’orienteering, alla cui base vi è la promozione, diffusione e coordinamento per la pratica, anche a scopo formativo, delle specialità sportive dilettantistiche”. A fiancheggiare l’organizzazione della manifestazione a livello locale vi è la Polisportiva Ori Green Monte Sambuco, neonata associazione sportiva dilettantistica con sede a Motta Montecorvino presieduta da Marilena D’Andrea, impegnata a promuovere una forma di turismo sportivo “green“, alternativo alle proposte tradizionali, in un’area naturalistica come quella di monte Sambuco dotata di un’estensione di diverse centinaia di ettari di boschi.
Alla conferenza sono intervenuti, tra gli altri, il segretario regionale Fiso (Federazione italiana sport orientamento) Walter Oliva, il campione italiano in carica di staffetta orienteering Tommaso Scaletta, il responsabile tecnico di Ori Green Monte Sambuco Raffaele Mantuano e i sindaci dei comuni interessati
Dino De Cesare